ACQUAPENDENTE E TORRE ALFINA – 18 APRILE 2021
TOTALE: Dettagli in Agenzia
PERIODO DI VIAGGIO: 18 APRILE 2021
PERIODO PER PRENOTARE: DISPONIBILITA LIMITATA
Descrizione viaggio
1^ giorno DOMENICA 18 APRILE 2021 – ACQUAPENDENTE E TORRE ALFINA
Ritrovo dei partecipanti in orario e luogo convenuto e partenza con bus riservato per Acquapendente. “Acquapendente si trova nella zona più settentrionale del Lazio e può essere facilmente raggiungibile sia da Orvieto che da Pitigliano. Acquapendente non ha origini etrusche e né romane e le prime testimonianze storiche risalgono al 964 quando ottone I costruì un castello che poi passò sotto il dominio degli svevi. La tradizione vuole che la madre dell’imperatore, Matilde, avrebbe favorito la costruzione di un sacello nelle stesse dimensioni del Santo Sepolcro su cui fu in seguito edificata la cattedrale. Successivamente Matilde di Canossa donò la città allo Stato Pontificio”. Incontro con la guida presso il Centro Visite sito presso la Torre Julia de Jacopo. Benvenuto al gruppo ed introduzione al territorio. Arrivo ad Acquapendente e visita della Cattedrale del Santo Sepolcro, della Cripta, al Museo della Città presso il Palazzo Vescovile e alla Chiesa e Chiostro di San Francesco. Ore 12.30-13.00 trasferimento a Torre Alfina e pranzo in ristorante. Dopo pranzo, visita al Castello di Torre Alfina, “Sfuggono del tutto le circostanze delle origini, ma la posizione strategica a guardia di importanti vie di comunicazione, che attraversano anticamente il territorio, ne indica la funzione difensiva in un sistema facente capo a Orvieto. Una cronaca del ‘500 fa risalire la fondazione della prima torre detta “del Cassero” all’ VIII sec., ma le prime testimonianze documentarie compaiono nel 1200. Ed è a partire da questo periodo che la storia del castello e del borgo si intreccia con quella dei Monaldeschi della Cervara. Proprio a Sforza Monaldeschi della Cervara (+ 1584), famoso uomo d’armi, si deve l’iniziativa di trasformare l’antica struttura fortificata ed elegante residenza di campagna sul modello rinascimentale”; successivamente trasferimento con bus fino al Museo del Fiore. Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro previsto per la tarda serata.